Ovvero la torta miascia, tipica di Bellagio con ricetta aleatoria ovvero ci butti dentro quel che hai in dispensa.
MIASCIA
Questa è una delle numerose varianti di un dolce chiamato MIASCIA, ovvero detto anche delle 32000 calorie. Tenete presente che tutti (nessuno escluso) gli ingredienti possono subire modifiche (non estreme) nelle quantità, secondo la quantità presente in casa o per il gusto della cuoca, ottenendo comunque sempre il rustico dolce di Bellagio
Ingredienti
250 grammi di farina gialla non bramata
E ’ farina di mais macinata fine così come avviene per la farina bianca, ed è solitamente reperibile nei negozi che vendono granaglie ovvero i famosi consorzi agrari.
250 grammi di farina bianca,
250 grammi di zucchero,
4 uova,
200 grammi di burro
Un bicchiere grande di latte,
1 o 2 bustine di lievito,
mezzo pacchetto di uvetta sultanina
2 mele,
2 pere,
6 noci,
Una manciata di nocciole,
fichi secchi mezzo pacchetto
Volendo. Aggiungere, dei pinoli e dell’uva fresca privata dei semini
Operazioni preliminari
Fare rinvenire (ammorbidire) nel latte tiepido i fichi tagliati a pezzettini e l’uvetta sultanina
Montare lo zucchero con il burro fino ad ottenere un morbido dolce impasto
Montare a spuma le uova intere
Incorporare le due farine con il lievito ed un pizzico di sale
Pelare le mele e le pere e tagliarle a pezzetti non troppo piccoli
Ora unire le uova al burro e zucchero
Aggiungere il latte
Mescolare bene fino ad ottenere un buon impasto morbido
Aggiungere i fichi e l’uvetta rinvenuti e mescolare
Aggiungere le mele e le pere e mescolare
Aggiungere la frutta secca e mescolare
Se l’impasto risultasse troppo duro aggiungere del latte tiepido nel caso contrario aggiungere della farina bianca
Cottura
Lasciare riposare il tutto 30 minuti, poi versare in una tortiera imburrata
Infornare a forno caldo (180gradi) minimo un ora, ma il tempo è variabile sulla base di quanta frutta fresca è stata incorporata.
In certi casi il tempo può dilatarsi fino a due ore.
Provare la torta dopo un ora con uno spiedino di legno verificando così se l’interno è cotto ed eventualmente prolungare la cottura.
Estrarla dal forno e lasciarla raffreddare.
E’ un dolce calolussurioso. Per smaltirlo dovete correre in montagna per 47 minuti.